Le regole per ridurre l’accumulo di polvere e smog in casa

L’inquinamento casalingo è un fenomeno molto comune che tuttavia si potrebbe (e dovrebbe) limitare. L’inquinamento domestico è infatti ben peggiore di quello esterno in quanto gli spazi chiusi (soprattutto se non dotati di forti capacità di areazione) mantengono all’interno sia la polvere che lo smog, causando così anche potenziali problemi di salute.

Non dovrai però adattarti passivamente a questa condizione! Al contrario, è bene cercare in tutti i modi di evitare o perlomeno limitare il problema per danneggiare il meno possibile la tua salute e ottenere dei benefici grazie ad alcune semplici regole.

Ecco quindi dei piccoli consigli per prevenire e ridurre l’accumulo di polvere e smog in casa, elementi che creano il cosiddetto “inquinamento domestico”.

1. Non fumare in casa

Sembra scontato per alcuni, tuttavia non per tutti. I fumatori non rinunciano alla sigaretta nemmeno tra le mura domestiche, gesto che, per prevenire la formazione di ulteriore inquinamento domestico, andrebbe assolutamente evitato.

Chi non vuole proprio scendere a fumare può decidere di farlo sul balcone, avendo cura di spegnere sempre la sigaretta all’esterno.

2. Ventilare e aerare spesso la propria casa

Ventila la tua casa il più spesso possibile, in quanto oltre a cambiare l’aria per farne entrare dì pulita, consenti alla tua abitazione di sottrarsi all’inquinamento dovuto allo smog. Ricorda che qualsiasi tipologia di combustione deve essere svolta in stanze aerate. Lo stesso vale per l’utilizzo di smalti o solventi.

L’ideale sarebbe aprire tutte le finestre della casa, tutti i giorni, possibilmente per qualche ora. Solo così potrai ottenere sempre aria pulita e fresca e riuscirai ad eliminare anche gli odori.

3. Rimuovi l’accumulo di polvere spostando i mobili e facendo una pulizia profonda

Purtroppo non è affatto sufficiente pulire solo nei luoghi visibili e più facili da raggiungere. Per eliminare i ridurre tutta la polvere è bene spostare tutti gli oggetti e spolverare a fondo.

Rimuovere anche tappeti, tende, o peluche, che rappresentano fonte di accumulo, farà la differenza. Non è necessario farlo tutti i giorni,ma quanto meno due volte al mese.

Scegli di affidarti ad un robot aspirapolvere come quelli presenti sul portale www.robotaspirapolvereofferte.it se non hai molto tempo a disposizione. Questi ti permetterà di velocizzare i tempi evitando di utilizzare stracci e spolverini e quindi senza il minimo sforzo da parte tua. Per mantenere una pulizia costante potrai utilizzarlo anche tutti i giorni.

4. Riduci l’umidità

Puoi decidere di acquistare dei dispositivi per ridurre l’umidità, che rappresenta una delle cause per cui lo sporco e la polvere si accumulano nelle stanze. In questo modo, impedirai anche alle muffe di proliferare.

5. Tieni sempre i bidoni per la raccolta differenziata all’esterno, o quanto meno fai attenzione alla loro pulizia

La raccolta differenziata attira molti batteri e insetti ed è il caso di evitare che questi si avvicinino alla tua spazzatura. Per questo motivo, ti consigliamo di lavare spesso i bidoni per eliminare i cattivi odori, sia che tu li tenga in casa che fuori.

5. Controlla l’acqua

Controllare l’acqua che circola tra i rubinetti delle mura domestiche è fondamentale sia per la propria salute che per contribuire alla riduzione dell’inquinamento. Dei tecnici addetti potranno recarsi a casa tua per fare questa verifica, e cercare valide soluzioni per avere un’acqua più pulita.

6. Utilizza delle piante in casa

Alcune piante permettono di assorbire gran parte dell’inquinamento, e questo non può che rappresentare un aspetto positivo per la salute di ciascuno. Molte sono le piante d’appartamento che non necessitano di particolati cure e che oltre a migliorare esteticamente l’ambiente contribuiscono a mantenerlo anche più sano. Tra queste troviamo la sanseveria, l’aloe, la zamioculcas, il ficus, il potos, la dracena e molte altre, in grado di filtrare la formaldeide presente nei prodotti per la pulizia, nella carta igienica o nei tessuti e il benzene, lo xilene e il tricloroetilene, normalmente presente in colle, vernici, plastiche e detersivi.

7. Scegli i purificatori naturali

Esistono dei purificatori d’aria come quelli al portale www.migliorideumidificatori.it che sono molto utili per combattere l’inquinamento presente negli ambienti chiusi. Alcuni sono addirittura al 100% naturali. Così potrai avere ossigeno sempre pulito anche all’interno delle mura domestiche. Provare per credere!