Quando si inizia un percorso volto alla costruzione di un fisico atletico, muscoloso, capace di sviluppare forza e forme che appaiono belle ed estetiche prendiamo sempre in considerazione il solo allenamento, raramente anche la dieta. Uno dei punti che spesso viene tralasciato è probabilmente il più importante, fondamentale nel favorire lo sviluppo del tessuto muscolare e a mantenere la salute del corpo: il riposo.
Portare uno stress costante, sempre maggiore, intenso e logorante senza mai dare all’organismo la possibilità di riparare quei danni sia a livello fisico che a livello mentale è assolutamente deleterio sia sul breve che sul lungo periodo. Deleterio sia sotto il profilo del rischio di infortuni, sia perché non si riuscirà mai a performare a dovere, ottenendo una crescita muscolare inferiore alle proprie possibilità.
Come il recupero agisce sul muscolo
L’allenamento porta ad una lesione a livello muscolare, lesione che poi sarà curata dal corpo rinforzandole fibre muscolari, le quali aumenteranno in densità e volume. In questo modo aumenta la sezione del ventre muscolare, il quale risulterà più grande e capace di sviluppare maggiore forza. Quando si inizia un percorso in palestra questo processo appare molto rapido, con enormi cambiamenti nel fisico che avvengono in tempi molto brevi. Andando avanti con gli anni, i progressi diventano sempre più lenti, moderati e meno appariscenti. Se all’inizio la crescita è rapida e non richiede nemmeno troppe accortezze, ad un certo punto per ottenere dei risultati servirà molta più precisione ed impegno.
Un corretto tempo di riposo tra due allenamenti consente al muscolo di recuperare completamente le proprie funzionalità ed esprimere totalmente la propria forza, rendendo ogni sessione prolifica e ad alta intensità. In questo modo ogni volta si andrà a lesionare il muscolo fino a completo cedimento, obbligando il corpo a riparare più danni, ottenendo più crescita.
Il recupero si ha evitando di sforzare quel distretto muscolare nei giorni successivi, ma esso può anche essere facilitato. Tramite elettro stimolazione, ossia un massaggio localizzato sul ventre muscolare, si può alleviare il dolore post allenamento, facilitare il passaggio di nutrienti e rendere il recupero più rapido. Gli elettro stimolatori sono ormai molto comuni nel mondo del fitness, tanto che si trovano pressoché ovunque. www.elettrostimolatoriscontati.it è proprio un sito che raccoglie le migliori offerte presenti sul web, permettendo anche di risparmiare.
Gli effetti psicologici
Il recupero non ha solamente effetti sul muscolo in sé, ma anche su tutti gli aspetti psicologici, ormonali e sistemici ad esso collegato. In tal caso parliamo principalmente di sonno e qualità del sonno, ma in parte vi rientra anche l’assenza di stress e ansia.
Avere le giuste ore di sonno, ovviamente di qualità, pone il corpo in uno stato di rilassamento che facilita sia il recupero muscolare, sia quello psicologico. Svegliarsi riposati e attivi coincide con uno stato di benessere, utile a combattere lo stress e prevenire stati d’ansia. Per questo è necessario andare a letto presto, avere un letto e dei cuscini che siano comodi, una temperatura adeguata e stare più lontani possibile da schermi e luci blu durante le ore che precedono il sonno.
In questo modo saremo più motivati in tutte le attività quotidiane che compongono la nostra routine, ma anche in palestra durante l’allenamento.
Più motivazione significa maggiore intensità ed impegno nello svolgere ogni singolo esercizio in maniera fruttuosa. Quando capitano quei giorni no in cui mentalmente la volontà sta a zero, la risposta muscolare sarà altrettanto sottotono, portando spesso ad abbandonare la sessione o portarla a termine più rapidamente possibile. Questo è un segnale da parte del nostro organismo che dovrebbe metterci in guardia. Se situazioni di questo tipo si prolungano nel tempo, probabilmente occorre rivedere qualcosa collegato al recupero, oppure potrebbe essere un segnale che manifesta un eccesso di stress nella vita di tutti i giorni.