I sistemi indossabili intelligenti, cosa sono
Gli Smart Wearable Systems sono quei dispositivi medici che vengono indossati, quasi a pelle, sul corpo umano, per ottenere il massimo delle potenzialità della tecnologia per motivi di studi di malattie, ma ancor più per motivi di prevenzione e risposte immediate a stimoli del nostro organismo. Le potenzialità dietro questi dispositivi, sono di immenso valore per l’umanità. Sono già in mezzo a noi, si sono già presi posto nella nostra vita quotidiana, sicuro anche nella tua, e magari non te ne sei accorto, ma già ti stanno migliorando la vita. Vediamo cosa sono nel dettaglio.
L’elettronica indossabile
Quanti film di fantascienza avrai visto, con protagonisti dotati di attrezzature con sensori elettronici capaci di funzioni così lontane dal tuo immaginario. La fantasia degli autori di questi film, non ha fatto altro che anticipare i tempi, per farci comprendere di cosa può essere capace la mente umana, per sviluppare sistemi al nostro servizio. In questi tempi di isolamento forzato ti sei reso conto di quanto sia diventato possibile sentirsi vicini con le nuove tecnologie, ma pensiamo un po’ più in grande, con le apparecchiature che permettono ai chirurghi di operare anche a distanza, con occhiali o strumentazione che li proietta nella sala operatoria. A questo proposito i Google Glass, nel 2014 hanno rivoluzionato questi sistemi indossabili, permettendo di compiere azioni guardando, attraverso gli occhiali, una realtà non esistente davanti ai loro occhi.
E che dire degli Smart Watch, che ormai fanno parte delle nostre abitudini. Un orologio che gestisce le telefonate, monitora i movimenti del corpo mentre si fa attività fisica e ci aggiorna sulla qualità del nostro sonno, sarebbe stato qualcosa di impensabile, anche solo qualche decina di anni fa. Chissà quante volte hai giocato da piccolo facendo finta che il tuo orologio avesse mille poteri, altro che Superman. E oggi tutto questo è realtà, ed è anche alla portata di tutti.
Applicazioni medico-sanitarie
Oltre ai telefoni che monitorano i ritmi cardiaci del cuore e ti avvertono in caso di pressione troppo alta o troppo bassa, ci sono degli apparecchi che possono permetterci di essere curati anche a distanza. Si chiamano Chem-Phys e sono cerotti, all’interno dei quali, sottili e complicatissimi apparecchi minuscoli permettono allo staff medico, a cui è collegato, attraverso uno smartphone o un computer, di verificare il nostro stato di salute. Sia questo tipo di strumentazione che l’E-Skin, un cerotto che si adatta come una cosiddetta pelle bionica, permettono, addirittura, di gestire le malattie difficili da trattare, come i tumori.
Ancora, un’altra strumentazione, in ambito medico, molto efficace è il sensore per l’idratazione, che permette di monitorare il livello di acqua presente nell’organismo, con particolare riguardo per quelle categorie più a rischio, come anziani, Vigili del Fuoco, militari o atleti. La mancanza di acqua può causare problemi importanti al nostro corpo, spesso anche con danni permanenti. Il controllo di questi livelli diventa, quindi, fondamentale per un buono stato di salute.
Il Tech Share Day 2020
A novembre si è svolta la seconda edizione del Tech Share Day, che ha visto interessati i dispositivi indossabili intelligenti, in particolare con uno sguardo all’impatto medico di queste tecnologie. Sono stati proposti più di 500 brevetti, in un incontro focalizzato sulle scienze biomediche, tra aziende e universitari, docenti e studenti, oltre al Ministero per lo Sviluppo Economico, di interesse mondiale. I temi su cui ci si è focalizzati sono stati proprio nell’utilizzo di sistemi smart per la prevenzione e la gestione di criticità, come questa esperienza pandemica ci ha insegnato, fin troppo difficile da gestire, senza perdite di persone e danni economici. Anche se ancora poco utilizzati, questi dispositivi intelligenti, sono quelli in cui lo Stato Italiano e la Ricerca universitaria credono, e le aziende hanno dimostrato di tenerci, con i loro crescenti investimenti, allo sviluppo nazionale globale.