Bambini e mal di schiena: è colpa dello zaino?

Sempre più ultimamente ci si interroga e preoccupa per i bambini e il peso della cultura che devono fattivamente portare sulle loro spalle. Potrebbe sembrare un modo di dire, ma non lo è, con le nuove normative scolastiche i bambini hanno a disposizione più libri, ognuno per una materia, non esiste più il sussidiario che comprendeva tutte le materie in un unico grande libro e poi ci sono i quaderni, il diario, l’astuccio, insomma, questi zaini per la scuola diventano sempre più pesanti. Quanto incide uno zaino pesante sulla possibile postura scorretta del bambino? O sui mal di schiena? E’ un dubbio che assilla le mamme e che le spinge a capire meglio il problema.

In merito a queste problematiche dei bambini sono stati fatti molti studi, sia qui, in Italia, precisamente all’0spedale pediatrico del Bambin Gesù, come anche all’estero. Partiamo con il dire, visto i risultati di questi studi, che non esiste una postura corretta per eccellenza. Esistono alcune posizioni da seduti che facilitano la concentrazione di bambini, dicono gli esperti, la migliore consiste nello starei su una sedia e fare dei piccoli aggiustamenti della posizione.

Assumere in maniera continuativa la stessa posizione potrebbe risultare scomodo, modificando di tanto in tanto aiuta a non prendere per lungo tempo errati atteggiamenti. Quando si è in piedi è buono assumere una posizione ‘composta’ con la schiena e le spalle diritte, il peso deve essere bilanciato in egual misura sul bacino e sulle gambe. Per molto tempo si è pensato che una postura sbagliata o che agenti esterni (tipo zaino pesante) portassero a rischi di scoliosi.

In realtà cattive abitudini possono portare ad alterazioni muscolari ed atteggiamenti di posture sbagliate limitate nel tempo se corrette con una buona e giusta attività fisica o ginnastica posturale. La ‘vera’ scoliosi prende in considerazione la fascia muscolare, ma la rotazione e la i difetti strutturali della colonna vertebrale, problema più serio rispetto ad un atteggiamento sbagliato.

Fatta questa premessa e tenendo conto dei vari studi fatti e soprattutto dei risultati ottenuti, possiamo assolutamente affermare che gli zaini, seppur pesanti non incidono in alcun modo sulle problematiche relative alla colonna vertebrale e ai mal di schiena, questo soprattutto perché anche se portato in maniera scorretta lo zaino (ad esempio su un’unica spalla), la quantità di tempo è talmente limitata da non causare problematiche.

Si è calcolato che tra l’arrivo alla scuola ed il successivo ritorno a casa il tempo di permanenza con lo zaino è di circa venti o trenta minuti, ovviamente le cose potrebbero cambiare nel caso in cui il tempo fosse più duraturo, in quel caso potrebbero avvenire delle piccole contratture. Ultimamente molte scuole si sono organizzate facendo fare i compiti in classe ai bambini in maniera tale che possano lasciare poi i libri a scuola per ridurre il peso eccessivo dello zaino, che non dovrebbe mai superare il dieci per cento del peso del bambino.

In linea generale c’è da dire anche che una buona e corretta attività fisica aiuta parecchio ad evitare parecchi problemi. Purtroppo si pensa allo zaino ed al suo peso, ma non si prendono in considerazione le cattive abitudini che si hanno in casa, come ad esempio l’uso eccessivo di consolle gioco, o pc, o utilizzo dello smartphone e le relative posizioni assunte.

Un fisico allenato è il primo alleato per prevenire il mal di schiena, è più forte e quindi può sopportare meglio il peso dello zaino. Possiamo quindi sfatare il mito degli zaini troppo pesanti.